Descrizione
L’oceano è in gran parte sconosciuto. Sebbene incarni l’idea di interconnettività globale, non è né un bene pubblico internazionale né una risorsa riconosciuta, il cui consumo eccessivo può sollecitare un dibattito globale. Nel quadro egemonico del tardo capitalismo, l’oceano sta diventando una vasta distesa di risorse spaziali e materiali colonizzate senza un controllo o una pianificazione globale. Pertanto, dato che corriamo il rischio di creare asimmetrie socio-economiche e di danneggiare il patrimonio planetario, “che ne è di quel 71% della superficie terrestre che non è terraferma?” è una domanda che richiede una risposta urgente. Con una serie di materiali interdisciplinari, questo libro presenta i risultati di una ricerca accademica condotta presso il Politecnico di Milano. In particolare, lo studio ha cercato di raccogliere, interpretare e rappresentare in modo mirato le scarse e spesso disgregate informazioni che oggi abbiamo sull’oceano.